Nel 1990, in occasione della Notturna di San Giovanni, che si effettua a Cesena con partenza alle ore 20 verso le prime colline fuori della città, il sabato che precede la festività del patrono (24 giugno), si decise di organizzare anche un circuito professionistico all’interno delle mura cittadine: l’esperimento conseguì un lusinghiero risultato e da allora questa spettacolare competizione ha avuto svolgimento, con un successo sempre crescente, tutti gli anni, ad eccezione del 1994 per la presenza di diversi cantieri edili che rendevano assai difficoltoso, per non dire impossibile, il passaggio degli atleti.
La gara, della lunghezza di 10.000 metri, si snoda, come detto, in concomitanza con la Notturna, all’interno della città di Cesena, con partenza alle ore 22: il percorso comprende sei giri di poco più di 1.700 metri ciascuno (ad eccezione del primo che è più corto).
Vi prendono parte alcuni dei migliori atleti italiani, in lotta con i campioni di colore abituati da anni a primeggiare in tutte le competizioni di questo tipo a cui prendono parte: infatti solo nel 1996 e nel 2009 la vittoria è arrisa agli atleti di casa nostra.
Nel 1996 con il romagnolo Graziano Calvaresi e nel 2009 con quello che è oggi il nostro migliore rappresentante della specialità, Daniele Meucci , medaglia di bronzo sui 10.000 metri ai campionati europei del 2010.
Il record, ormai vecchio, appartiene al keniano Eliud Barngetuny con 28’47”, stabilito nel 1993 in occasione della quarta edizione della corsa.
A far da contorno alla gara, diverse migliaia di spettatori rapiti dallo spettacolo atletico offerto dai campioni in lotta per la vittoria che vengono accompagnati lungo tutto il percorso fin sul traguardo dall’incessante tifo da parte di tutti i presenti.